17 Gennaio 2025

Al fischio finale di Barcellona-Inter 3-3 al tifoso interista era rimasto un retrogusto un po’ strano, in fondo a un su e giù di emozioni incredibili: ‘certo che si poteva vincere’. Poche settimane dopo, il calcio – incredibile questo sport – regala alla squadra di Inzaghi un’altra notte senza spartito, tutta un colpo di scena dietro l’altro. Con tante similitudini col match di Champions, con il 3-3 della Fiorentina al 90′, l’amaro in bocca per un’occasione incredibile al 92′ per Mkhitaryan, che ricorda un po’ la chance di Asllani. Ma se c’è una cosa che non cambia mai è il cuore di questa squadra, la generosità, la voglia di regalare alla propria gente gioia ed emozioni. E allora avanti tutti, allora tutti a impazzire, a colorare di giallo il Franchi. Minuto 95′ Mkhitaryan mette il piede, Terracciano battuto per la quarta volta. 3-4. Mica finita, si aspetta il 98′ per l’ultimo disimpegno di Acerbi per esultare.